Durante l’evoluzione biologica le reti neurali hanno acquisito competenze sulla base di fattori genetici. In ogni individuo, e a tutte le età, queste competenze vengono arricchite da fattori ambientali e l’insieme costituisce lo spazio di lavoro globale che rappresenta la base dell’inconscio. I processi mentali emergono dall’attività del cervello al quale devono fedelmente obbedire. Pertanto, essi devono sottostare alle leggi generali dell’universo. Questo significa che il libero arbitrio è un illusione e tutti i nostri comportamenti sono il risultato di ciò che è incluso nella rete neurale. Il ruolo della coscienza è quello di prendere atto delle decisioni del cervello e di modificare l’architettura cerebrale attraverso i processi di consolidamento e di riconsolidamento delle tracce di memoria.
Piergiorgio Strata Professore Emerito. di Neurofisiologia, Dipartimento di Neuroscienze, Università di Torino
Programma del Corso
A che serve la coscienza | |||
L’ evoluzione biologica | 01:00:00 |